CORRETTO UTILIZZO DELLA CALDAIA

BUONGIORNO CARI LETTORI DEL NOSTRO SITO E CARI FOLLOWER,OGGI VOGLIO FARVI CAPIRE MEGLIO IL FUNZIONAMENTO DI UNA CALDAIA IN GENERE.

DELLE VOLTE MI CAPITA DI RICEVERE CHIAMATE DA PERTE DI CLIENTI CHE DICONO HO PROBLEMI CON ACQUA CALDA HO PROVATO AD AUMENTARE LA PRESSIONE MA NULLA, ANZI ORA MI PERDE ACQUA DA SOTTO..

ECCO ERRATO ASSOLUTAMENTE NON DA FARE..

NON E' CHE METTENDO LA PRESSIONE DELLA CALDAIA A 2-2,5 BAR RISOLVETE I PROBLEMI DELLA PRESSIONE DELL'ACQUA CALDA CHE NON VIENE DAI RUBINETTI, ANZI POTETE FARE PEGGIO E CAUSARE ALTRE PROBLEMATICHE IN CALDAIA.

SUCCEDE CHE AUMENTANDO LA PRESSIONE E PORTANDOLA A 2,5 BAR PUO' SCATTARE LA VALVOLA DI SICUREZZA DELLA CALDAIA STESSA ,CHE E' TARATA A 3 BAR ED ECCO CHE INIZIA A PERDERE DA SOTTO LA CALDAIA, A QUEL PUNTO OLTRE A RISOLVERE IL PROBLEMA DELLA POCA PRESSIONE DI ACQUA CALDA, DOVUTO IL PIU' DELLE VOLTE ALLO SCAMBIATORE DI CALORE INTASATO CAUSA CALCARE ALL'INTERNO PERCHE' NON PRESENTE UN DECALCIFICATORE, SI DOVRA' ANCHE SOSTITUIRE LA VALVOLA DI SICUREZZA.

LA PRESSIONE DELLE CALDAIA DEVE ESSERE A FREDDO 1-1.5 BAR A CALDO AUMENTA PER CONDUZIONE DEL CALORE E PUO' ARRIVARE FINO A 2 BAR..

LE PROBLEMATICHE DELLA POCA PRESSIONE DEI RUBINETTI IN CASA POSSONO ESSERE VARIE E DOVUTE AL NON UTILIZZO DI UN DECALCIFICATORE SOTTO LA CALDAIA, LA CARTUCCIA DI UN MISCELATORE ROTTA, UN RUBINETTO FILTRO INTASATO, O UN ROMPIGETTO INTASATO DALLE SCORIE RILASCIATE DALL'IMPIANTO STESSO.

QUINDI PRIMA DI AGGIUNGERE ACQUA IN CALDAIA ASSICURATEVI CHE LE COSE ELENCATE SOPRA SIANO TUTTE REGOLARI OPPURE SE AVETE DEI DUBBI CONTATTATE IL VOSTRO TECNICO DI FIDUCIA E RICORDATEVI CHE L'IDRAULICO O IL TERMODIRAULICO E' COME UN MEDICO DI FAMIGLIA DEVE ESSERE ALL'OCCORRENTE DI TUTTO QUELLO CHE RIGUARDA IL VOSTRO IMPIANTO.